GRAZIANO FABRIZI – IMMI

A pochi giorni dal lavoro di Mr. Thoms viene inaugurata un’altra installazione del docente Graziano Fabrizi, intitolata Immi. L’opera, di 30 metri quadrati, viene collocata sulla parete della stazione ferroviaria prospiciente il mare, lungo Via Spagna, in una sorta di contrapposizione su ciò che il mare stesso rappresenta: occasione di svago e gioia per molti, ma anche paura e dolore per chi tenta di attraversarlo, alla ricerca di un futuro migliore. I temi del diritto alla vita e del dramma vissuto dai profughi vengono qui trattati con la rappresentazione di una famiglia disperata per la perdita del figlio e in balia del mare,  rappresentato sotto forma di fameliche onde come fossero pinne di squali. Il padre, allo stremo delle forze, invoca il cielo e cerca di tenere viva la fiammella della speranza, mentre la madre, colta nel momento di un urlo straziante, mostra invece il corpo del figlio, quasi a domandare il perché di tanta sofferenza, interrogando con un occhio il cielo e con l’altro lo spettatore. Anche questa installazione è dotata di QR code che permette agli utenti di ascoltare la sinossi dell’opera attraverso una voce narrante ed alcune testimonianze.

(Andrea Lucente – abruzzoturismo.it)

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